È noto per aver sistematizzato una prospettiva nascente negli anni sessanta , il cognitivismo , mediante la sua opera: Psicologia cognitivista del 1967 . In questo testo, Neisser descrive le opere fin qui nate come opere di stampo cognitivista in quanto in esse vi è rintracciabile la metafora di uomo come elaboratore di informazioni; è una nota similitudine in campo psicologico che associa l'uomo al computer. Nel 1976 , però, fu lo stesso Neisser a criticare questa metafora, resa col tempo sempre più rigida e lontana dalla realtà vissuta quotidianamente, nel testo Conoscenza e realtà . Quest'ultimo approccio, definito ecologico, venne profondamente influenzato dalle idee di Gibson .